sabato 22 settembre 2007

Appello ai Cittadini

Questa associazione per meglio poter raggiungere la raccolta di 10.000 firme “Petizione Popolare contro i disservizi di Caltaqua” ha distribuito lo stampato tipo in bianco perché i cittadini lo compilassero nelle sue parti, ivi incluso gli estremi del documento di identità e perché si rendessero protagonisti in questa battaglia di civiltà.
Purtroppo, continuiamo a ricevere diverse segnalazioni da parte di cittadini, che taluni soggetti mai delegati e/o autorizzati, e per di più a noi sconosciuti al ritiro del prospetto della petizione popolare contro Caltaqua, abbiano prelevato lo stampato con le firme già raccolte e mai pervenute ai responsabili dell’associazione.
Un tentativo maldestro da parte di soggetti che remano contro gli interessi della città di Gela, che ostacolano sicuramente la buona riuscita della petizione e che tentano in ogni modo di fermare una iniziativa popolare e democratica.

Questa associazione formata da semplici volontari che ha a cuore lo sviluppo armonico e la crescita civile di questa martoriata terra di Sicilia, la città di Gela e i suoi concittadini, rilancia sempre con più determinazione e con più convinzione la bontà dell’iniziativa della raccolta delle firme, che dovranno essere consegnate solo ed esclusivamente al banchetto della raccolta delle firme medesime che viene tenuta ogni sera dalle ore 18,00 alle 21,00 in Piazza Umberto I.

Un ulteriore ed accorato appello va fatto ancora a tutti i cittadini e le cittadine, di munirsi prima di uscire per la passeggiata lungo il corso Vitt. Ema., della tessera o patente e venire a firmare in massa.

Solo così potremo avere voce e forza contrattuale con gli enti istituzionale(Comune, Ato Idrico, Regione,) per cacciare via Caltaqua.

Gela lì, 01/09/07

A.G.E.A.
Il Presidente
(Orazio Consiglio)

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