A. G. E. A.
ASSOCIAZIONE GELA EMERGENZA ACQUA
Web orazio-consiglio.blogspot.com Email:orazio.consiglio@tiscali.it
Tel. 3471723264 – 3407848342 Telefax 1782792173
Gela lì, 4 dicembre 2007
COMUNICATO STAMPA
STRENNA NATALIZIA PER CALTAQUA
LA STORIA SI RIPETE
Siamo entrati nell’atmosfera natalizia, periodo di shopping e concessioni di doni, a volte anche a se stessi, come potrebbe succedere a Caltaqua che, per non spezzare la tradizione si vorrebbe fare un lauto regalo ai danni dei gelesi, molti dei quali vivono in uno stato di povertà.
Così come è successo nel mese di luglio 2007, l’ente gestore idrico, la società spagnola Caltaqua, sta nuovamente inviando ai cittadini gelesi le nuove fatture con i nuovi bollettini per il pagamento dell’acqua relativamente al trimestre Luglio – Settembre 2007 e con i prezzi interi stabiliti dall’associazione di tutti i Comuni della provincia di Caltanissetta, di cui Gela è il maggiore azionista, l’Ato Idrico CL 6.
I cittadini gelesi, comuni mortali, abbandonati a se stessi, non fanno parte di alcuna casta e/o filiera organizzativa nei confronti della quale insorgerebbero i poteri forti e i politici ingrassati per garantirne l’incolumità e il diritto da soprusi e vessazioni di cui i nostri concittadini sono invece vittime.
I politici e gli amministratori locali non trovando alcun elemento utilitaristico e/o di interesse particolare fine a se stesso, o al gruppo di appartenenza, si sono completamente disimpegnati nell’affrontare l’annosa vicenda dell’acqua, lasciando libertà di azione alla società Caltaqua, che pretende il corrispettivo per la distribuzione dell’acqua quando arriva e per il servizio prestato.
Questa associazione già fortemente impegnata nel recente passato a garantire i diritti dei gelesi e denunziare le violazioni e la mancata tensione etica e morale dei nostri politici ed amministratori locali e regionali, da oggi intraprende una nuova azione di lotta politica e giudiziaria per far valere un diritto negato ad avere acqua tutti i giorni pulita e sana e al prezzo giusto.
Per quanto sopra, questa associazione, di concerto e con gli impegni assunti con lo studio legale avvocato Giacomo Di Fede sito in Gela nella Via Rossigni 21, si rende disponibile a venire incontro alle esigenze dei gelesi, per rendere giustizia sociale soprattutto agli indigenti e mette a disposizione le proprie strutture per impugnare davanti al Giudice di Pace le nuove fatture dal costo esoso.
I cittadini che ritengono ingiustificato ed illegittimo il costo dell’acqua, sono invitati a farci avere la fattura in originale pervenuta in questi giorni e consegnarla ai responsabili dell’Agea che a partire da Giovedì 6 dicembre 2007 dalle ore 17,00 alle 20,00 presiederà in Piazza Umberto I per la raccolta delle stesse pronte a presentare il ricorso all’Autorità Giudiziaria.
A.G.E.A.
Il Presidente Orazio Consiglio
ASSOCIAZIONE GELA EMERGENZA ACQUA
Web orazio-consiglio.blogspot.com Email:orazio.consiglio@tiscali.it
Tel. 3471723264 – 3407848342 Telefax 1782792173
Gela lì, 4 dicembre 2007
COMUNICATO STAMPA
STRENNA NATALIZIA PER CALTAQUA
LA STORIA SI RIPETE
Siamo entrati nell’atmosfera natalizia, periodo di shopping e concessioni di doni, a volte anche a se stessi, come potrebbe succedere a Caltaqua che, per non spezzare la tradizione si vorrebbe fare un lauto regalo ai danni dei gelesi, molti dei quali vivono in uno stato di povertà.
Così come è successo nel mese di luglio 2007, l’ente gestore idrico, la società spagnola Caltaqua, sta nuovamente inviando ai cittadini gelesi le nuove fatture con i nuovi bollettini per il pagamento dell’acqua relativamente al trimestre Luglio – Settembre 2007 e con i prezzi interi stabiliti dall’associazione di tutti i Comuni della provincia di Caltanissetta, di cui Gela è il maggiore azionista, l’Ato Idrico CL 6.
I cittadini gelesi, comuni mortali, abbandonati a se stessi, non fanno parte di alcuna casta e/o filiera organizzativa nei confronti della quale insorgerebbero i poteri forti e i politici ingrassati per garantirne l’incolumità e il diritto da soprusi e vessazioni di cui i nostri concittadini sono invece vittime.
I politici e gli amministratori locali non trovando alcun elemento utilitaristico e/o di interesse particolare fine a se stesso, o al gruppo di appartenenza, si sono completamente disimpegnati nell’affrontare l’annosa vicenda dell’acqua, lasciando libertà di azione alla società Caltaqua, che pretende il corrispettivo per la distribuzione dell’acqua quando arriva e per il servizio prestato.
Questa associazione già fortemente impegnata nel recente passato a garantire i diritti dei gelesi e denunziare le violazioni e la mancata tensione etica e morale dei nostri politici ed amministratori locali e regionali, da oggi intraprende una nuova azione di lotta politica e giudiziaria per far valere un diritto negato ad avere acqua tutti i giorni pulita e sana e al prezzo giusto.
Per quanto sopra, questa associazione, di concerto e con gli impegni assunti con lo studio legale avvocato Giacomo Di Fede sito in Gela nella Via Rossigni 21, si rende disponibile a venire incontro alle esigenze dei gelesi, per rendere giustizia sociale soprattutto agli indigenti e mette a disposizione le proprie strutture per impugnare davanti al Giudice di Pace le nuove fatture dal costo esoso.
I cittadini che ritengono ingiustificato ed illegittimo il costo dell’acqua, sono invitati a farci avere la fattura in originale pervenuta in questi giorni e consegnarla ai responsabili dell’Agea che a partire da Giovedì 6 dicembre 2007 dalle ore 17,00 alle 20,00 presiederà in Piazza Umberto I per la raccolta delle stesse pronte a presentare il ricorso all’Autorità Giudiziaria.
A.G.E.A.
Il Presidente Orazio Consiglio
1 commento:
FORZA CONSIGLIO
Posta un commento